Le città raccontate

Raccontare, fare sognare e viaggiare con le parole, un modo antico di far vedere e conoscere le cose e le persone.  Con “le città raccontate”, vogliamo proprio fare questo, nel più semplice dei modi: una piazza, delle sedie, e un affabulatore al centro che con il proprio sguardo, la propria esperienza e il proprio vissuto ci trasporta lontano (Istanbul, Odessa, il Cario) o vi fa vedere ciò che è vicino con altri occhi (Napoli e Prato.) E’ questa la sfida che vi proponiamo con la nuova sezione del festival. Ogni giorno un appuntamento diverso con una grande città e un menestrello d’eccezione in piazza Santa Maria in Castello, seduto proprio su quella rosa dei venti che campeggia nel centro

  • Il Cairo – Sarà il linguista Mahmoud Salem Elsheikh a portarci a Il Cairo che qui è nato pur essendo fiorentino d’adozione. Anche in questo caso potremo scoprire una città al di là degli stereotipi e di un immaginario che per noi italiani oscilla tra la storia delle piramidi e i più recenti e terribili fatti di cronaca.
  • Istanbul  – Franco Cardini parla di quella Istanbul che nel 2014 ha immortalato nel suo libro ““Istanbul. Seduttrice, conquistatrice, sovrana”, una lunga digressione che parte dalle origini della mitica Costantinopoli, fino ad oggi.
  • Napoli – raccontata da Raffaele Palumbo
  • Odessa –  Odessa è una mitica città dell’Ucraina meridionale e a lungo strategico porto russo sul Mar nero (della rivolta operaia del 1905 parla anche il film “La corazzata Potemkin” di Eisenstein), di cui ci parla lo scrittore e giornalista Antonio Armano.  
  • Prato – Domenica lasciamo la scena a Prato, la città che ci ospita, con l’imprenditore pratese e attuale presidente dell’Unione Industriale Pratese, Andrea Cavicchi. Un racconto inedito che ci porterà nel cuore di una città che sa essere tradizionale, operosa, multiculturale e moderna.