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Nada, Angela, Bobo e tanti altri: ecco tutti gli artisti di Med Town

Nada, Angela Baraldi, Bobo Rondelli, Paolo di Paolo, Giuseppe Cederna, Daniela Morozzi, Marzouk Mejiri e Charles Ferris. Anche quest’anno un parterre d’eccezione per il Festival del Mediterraneo, sia dal punto di vista musicale che teatrale. Dal concerto rock al femminile del venerdì, con Nada e Baraldi, al cantautorato intimo di Bobo Rondelli, fino alle nenie sufi della domenica mattina all’alba di Marozouk Mejiri. Tante le possibilità di scelta. Oppure, scegliete di seguire tutto!!

VENERDÌ 5 APRILE
Teatro Metastasio ore 21.00
NADA (SPECIAL GUEST ANGELA BARALDI)

Apre il Festival un concerto tutto al femminile: NADA, grande protagonista della musica italiana, in tour con il suo ultimo album “E’ un momento difficile tesoro”: nuovo disco di inediti prodotto da John Parish (PJ Harvey, Eels, Giant Sand, Afterhours ed altri), che torna al fianco di Nada dopo lo splendido lavoro fatto nell’album “Tutto l’amore che mi manca” (2004). Special guest della serata Angela Baraldi, attrice e cantante dall’anima rock.

(Biglietti 15| 10 € prevendita e 18 – 13 cassa teatro).  

SABATO 6 APRILE

Museo del Tessuto ore 19.00
BREVIARIO MEDITERRANEO PAOLO DI PAOLO

Una lettura-racconto dello straordinario “Breviario mediterraneo” di Predrag Matvejević. Protagonista, il mare Mediterraneo. I colori, la storia, le carte nautiche, la pesca: molo per molo, pagina per pagina, un canto d’amore al mondo come acqua. Sonorizzazione a cura di Tommaso Checchi. Ingresso libero.

DOMENICA 7 APRILE
Chiostro di San Domenico (piazza San Domenico) ore 6.30
TANITSUFI  (MARZOUK MEJRI E CHARLES FERRIS)

Alle prime luci della domenica mattina saranno le sonorità del polistrumentista tunisino e del trombettista californiano Charles Ferris ad accompagnare il risveglio della città con un incantevole itinerario sonoro nella tradizione devozionale sufi tunisina. Ingresso libero.

Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci ore 10.30
GIUSEPPE CEDERNA IN “DA QUESTA PARTE DEL MARE”

Giuseppe Cederna si esibirà in un estratto del monologo tratto dall’omonimo libro di Gianmaria Testa. Un viaggio sull’acqua dalle rive del Gange alle isole del Mediterraneo. Dalle lacrime di Odisseo alle barche dei migranti in fuga dalla guerra. Avventure, naufragi, derive e illuminazioni. Il miracolo delle storie e degli incontri. Ingresso libero.

 DAL 4 Al 7 APRILE

Teatro Fabbricone di Prato
LETTERE A NOUR di Rachid Benzine

Opera teatrale per la regia Giorgio Sangati con Franco Branciaroli  e Marina Occhionero.  Un dramma epistolare fra un padre – intellettuale musulmano praticante che guarda all’Occidente e osserva la sua religione come messaggio di pace e amore – e una figlia, Nour, partita in Iraq per ricongiungersi a un musulmano integralista di cui si è innamorata. ‘Paradossalmente’ mossa dagli stessi principi di amore e tolleranza ereditati dal padre, e quindi non per fanatismo, la figlia finisce per unirsi alla causa jihadista e a pagarne il duro prezzo. Mantenendo un respiro universale, Lettere a Nour offre un ritratto per noi inedito della cultura islamica, nel suo complesso confrontarsi con la cultura occidentale. Informazioni sul sito del teatro (www.fabbricone.it).