“Il buono, il giusto e l’alternativo”

Venerdì 5 aprile – ore 15.00  Museo del Tessuto

“La natura è multicolore, la terra è senza confini”. E’ questa la filosofia di Funky Tomato tra le iniziative presenti al panel. Ed è di fatto la filosofia che ispira tutto l’incontro, incentrato su cibo, diritti e filiere agroalimentari. Si parlerà di filiera corta e partecipata, di giustizia contro caporalato e sfruttamento, di aziende sostenibili ed eque al tempo stesso. Lo faremo con Guido De Togni (Funky tomato) che ci racconterà di questa iniziativa che coinvolge migliaia di agricoltori e un centinaio di stabilimenti di trasformazione sparsi fra Puglia, Basilicata e Campania, una decina di attivisti e circa 20 ragazzi impegnati in prima linea a difendere i diritti dei lavoratori. Con Marco Omizzolo, sociologo, ricercatore, scrittore che sul tema ha scritto “Migranti e territori”, con Francesco Paniè dell’associazione Terra! E infine ne parleremo con Fareed Taamallah agricoltore e attivista, (Palestina), partner COSPE nel progetto dell’agenzia italiana per la cooperazione internazionale (AICS), “Terra e diritti”: il recupero e la valorizzazione delle terre coltivabili e la promozione dell’agricoltura biologica sotto l’Occupazione israeliana. Fareed è tra i promotori della prima fattoria comunitaria nella città di Albireh.

con

  • Guido de Togni – responsabile progetto Funky Tomato (Potenza)
  • Marco Omizzolo – ricercatore Eurispe s, cavaliere della Repubblica
  • Francesco Paniè – associazione Terra!
  • Fareed Taamallah – agricoltore, attivista (Palestina)
  • Gennaro Gilbertiresponsabile produzioni agricole, vegetali e zootecniche Regione Toscana
  • Valter Nunziatini – Progetto PROMETEA (PC IFM 2014-20)

conduce

  • Giorgio Menchini – presidente COSPE Onlus