Cinema e Teatro

Cinema e teatro ci accompagneranno durante la tre giorni del Festival. Due le sezioni dedicate a queste due arti: “Med Movie night” venerdì 5 maggio a partire dalle 21 (Sala Cinema del Centro di arte contemporaneo Luigi Pecci) e Mediteatro che domenica pomeriggio chiude in bellezza la manifestazione (dalle 15.30 Teatro Cicognini).
Per il cinema di siamo concentrati su documentari e corti di inchiesta giornalistica con la tappa pratese del progetto NAZRA -Palestinian Short Film Festival e l’anteprima assoluta del lavoro di Stefano Liberti e Mario Poeta che nell’ultimo mese hanno seguito la vita e gli allenamenti di 17 giovani ragazze che a Herat ( Afghanistan) hanno sogno giocare a calcio e arrivare alla coppa del mondo!
Per Mediteatro la collaborazione con Metropolare e il Liceo Copernico di Prato ci permettono invece di esplorare sotto vari aspetti il rapporto tra migranti e popolazione italiana. Tra poesia, letture, interazioni teatrali pubblico - attori, “Lingua incontro”, e uno spettacolo interamente scritto dai ragazzi del gruppo “Legalità e cittadinanza attiva” del Liceo pratese.
A tutti buona visione.

LA BOTTE SI ILLUMINA

Per tutta la giornata di sabato 6 maggio, dalle 10 alle 18, nello spazio BOTTE del Museo del Tessuto, presenteremo una selezione di cortometraggi e videoinchieste per parlare di esperienze di economia circolare nel mediterraneo, migrazioni, esperienze di economia sociale e solidale, storie di accoglienza e inclusione sociale dalle periferie.
A rotazione proietteremo:
  • The social solidarity economy in Salento, Italy
  • Ethical and solidarity economy network in the Marche region, Italy
  • Beit Duqqu, Palestine
  • Arvaya cooperative, Italy
  • Esterienza a Biocolombini, Italy
  • Casa Wahida, Tunisia

Monte Gourougou di Bruno Rocchi
Una tripla rete metallica, sensori di movimento e videocamere di sorveglianza proteggono la città di Melilla, enclave spagnola in territorio marocchino, dagli ingressi irregolari. Centinaia di migranti Sub-Sahariani vivono in condizioni disperate nel vicino monte Gourougou: aspettano l'occasione di ottenere un permesso per l'Europa.

Lampedusa in Berlin di Mauro Mondello
Lampedusa in Berlin è la storia di migliaia di migranti sbarcati a Lampedusa dopo lo scoppia della guerra civile in Libia. Abbandonati a se stessi dalle istituzioni italiane, in molti hanno deciso di dirigersi verso Berlino, occupando una piazza nel cuore del quartiere di Kreuzberg.

Evento in collaborazione con Progetto SSEDAS e progetto SILLUMINA– Copia privata per i giovani, per la cultura e SIAE

Susy sillumina siae mibact